Da Giarabub al Djebel al Awaynat

durata viaggio 15 giorni

1° giorno
Italia-Benghazi

Volo da Roma alla volta di Tripoli. Corrispondenza su Benghazi, dove l’arrivo è previsto nel pomeriggio. Cena libera. Pernottamento in hotel.

dal 2° al 5° giorno
il Gran Mare di Sabbia-Giarabub
Partenza in minibus per Ajdabiya, grosso centro sulla strada costiera che si snoda lungo il Golfo della Sirte collegando la Cirenaica alla Tripolitania. Appuntamento qui con i veicoli fuoristrada.Dopo aver abbandonato il bacino delle oasi di Awgila, Jalu e Jakharrad comincia la penetrazione dell’immensa formazione di dune chiamata Great Sand Sea, il Gran Mare di Sabbia, che a cavallo del 25° meridiano, frontiera tra Libya ed Egitto, fu incubo e dannazione di grandi esploratori, teatro di guerra, di gesta eroiche e tragedie, scelta audace e vincente per le incursioni impossibili dei Long Range Desert Groups. E’ un mare infinito dalle onde altissime, che verso la depressione di Giarabub (Al Jaqbub) inghiotte una costa irreale di calcari fossiliferi: enormi hatie (sebkha) circondate da palmeti, laghi salati, fondi marini di un bianco abbacinante, curiosità geologiche e fossili pietrificati negli strati del Miocene formano paesaggi tra i più insoliti e spettacolari del Sahara. Campi.

dal 6° al 9° giorno
Giarabub-Kufra

Una sosta per i rifornimenti s’impone nell’oasi circondata dai relitti della follia umana. Poi via, attraverso lagune fossili ed antiche scogliere ricche di coralli, madrepore, ricci e conchiglie, per immergersi di nuovo tra i flutti cangianti eppur immobili ed eterni del Gran Mare di Sabbia, silenziose presenze incombenti dalle creste strapiombanti scolpite dai venti etèsii. Un continuo saliscendi alla ricerca del passaggio migliore, della sabbia più compatta, in una successione interminabile di ripide salite e discese mozzafiato. E’ uno degli angoli più aridi del mondo, ma così sconvolgente, così fatalmente affascinante… E una volta usciti ecco i grandi serir, le piane sconfinate che seguono la frontiera egiziana e che ci introducono in una magnifica zona di rilievi sedimentari divorati dalle dune, dove le varie sfumature dell’arenaria, dal beige al viola, si fondono col bianco abbagliante degli strati calcarei ed il rosa albicocca della sabbia. La micro-erosione  ha creato delle forme fantastiche alla base di questi roccioni tra i quali l’uomo ha cacciato le sue prede e trovato rifugio, lasciando evidenti segni del suo passaggio ed un’incredibile quantità di utensili in pietra. Campi.

dal 10° al 13° giorno
Kufra-Djebel Al Awaynat–Rebianah

Non ci sono grandi visite da fare nell’oasi di Kufra (Al Khofra), ma una sosta s’impone per rifornirsi di acqua, carburante e viveri freschi e per espletare le varie formalità. Poi via di nuovo, verso la frontiera egiziana. Si scorgono da lontano, nella bruma dell’orizzonte, sul confine tra Libya, Egitto e Sudan, sorgere all’improvviso dal Deserto Libico come un unico bastione: separati in realtà da una sorta di corridoio di una quarantina di chilometri occupato da una formazione di dune che bisogna attraversare, Arkanu e Al Awaynat sono due massicci di origine vulcanica che meritano davvero di essere visti. Probabilmente risalenti a 3 miliardi di anni fa, sono fra le rocce più antiche della crosta terrestre, vere reliquie annegate in terreni più giovani. Meta sofferta di alcuni grandi esploratori nella prima metà del secolo scorso, dal diplomatico egiziano Hassanein bey al principe Kemal el Dine, da Almasy agli alti quadri di comando dei Long Range Desert Groups, i due djebel furono pure visitati da grandi studiosi della preistoria sahariana come Frobenius ed i nostri Lodovico di Caporiacco e Paolo Graziosi, che rilevarono e documentarono la presenza di una moltitudine sorprendente di capolavori d’arte rupestre preistorica.  Soprattutto nelle vicinanze della sorgente di Aïn Dua, in Libya, tra i grandi massi franati si possono individuare mandrie di animali domestici, antilopi, uomini e donne facilmente riconoscibili dall’abbigliamento e dagli ornamenti, personaggi dentro capanne, cacciatori muniti d’arco e frecce, guerrieri. Un’oasi in mezzo al deserto insomma, un paradiso naturale od un rifugio per salvarsi dalla desertificazione, un’isola di vita dove cacciare, pascolare e coltivare perché, certamente,  qui l’acqua non mancava. Questo è il punto più meridionale dell’itinerario, dopo di che il viaggio riprenderà verso nord-ovest per raggiungere questa volta l’oasi di Rebianah, ai bordi dell’erg omonimo, tra le rotondità morbide e vellutate delle dune ed avvicinarsi a Kufra. Campi.

14° giorno
Kufra-Benghazi-Tripoli

A Kufra ci attende il volo che ci porta a Bengazhi. Corrispondenza su Tripoli. Cena libera. Pernottamento in hotel.
                   
15° giorno
Tripoli-Italia

Trasferimento in aeroporto e partenza per l’Italia.

Prezzo per persona in doppia – da Milano con Libyan Airlines– minimo 10 partecipanti con Tour Leader italiano: € 2750,00

La quota comprende:
• I voli a/r da Milano in classe economy
• I voli interni
• Sistemazione in camere doppie standard a Benghazi e in tende doppie tipo igloo durante il circuito
• Trasferimenti da e per gli aeroporti in Libia
• Circuito nel deserto a bordo di veicoli fuoristrada tipo Toyota Land Cruiser
• Pensione completa tranne i pasti a Benghazi
• Tutte le escursioni e le visite citate nel programma


La quota non comprende:
• **Tasse aeroportuali, security tax & fuel surcharges (da calcolare al momento della partenza)
• Il visto d’ingresso che si ottiene in loco (€ 35,00)
• Applicazione del timbro bilingue – per chi non avesse il passaporto già tradotto in arabo (€ 35,00)
• L’assicurazione medico/bagaglio (€ 70,00)
• I permessi foto/video nei siti archeologici e nei musei
• Le bevande, le mance, gli extra di natura personale, quanto non espressamente citato


Supplementi:
• Sistemazione in singola: € 200,00
• *Alta stagione: € 120,00
• Partenza da altre città d’Italia: su richiesta
• Assicurazione annullamento facoltativa

 

** NOTA BENE: Data l’estrema, imprevedibile variabilità delle tasse aeroportuali, security tax e fuel surcharge il loro importo definitivo sarà disponibile a 21 giorni dalla data di partenza. 

 


Prezzi e date di partenza

data di partenza rientro Note particolari Prezzo HS Calc

Calcolo del prezzo


Descrizione Costo
Costi fissi
Prezzo base a persona in camera doppia € 2750
isc + assicurazione medico/bagaglio € 80
Supplemento alta stagione € 120
Tasse aeroportuali indicativamente* € 70
Costi accessori e supplementi
Supplemento camera singola € 200
Visto di entrata nel paese/i € 35
Timbro bilingue € 35
  TOTALE DEI COSTI  

costi annessi e supplementi


Costo a persona Prezzo
Tasse Aeroportuali, da verificare al momento dell'emissione del biglietto € 70
Sistemazione in singola € 200
Iscrizione ed Assicurazione medico-bagaglio € 80
Visto di entrata nel paese/i € 35




Assicurazione Annullamento facoltativa


Attenzione: la richiesta di assicurazione contro il rischio annullamento va confermata contestualmente alla conferma del viaggio e viene resa operativa al momento del ricevimento dell'acconto.

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Punti forti del viaggio

Benghazi, Gran Mare di Sabbia, Giarabub, Kufra, Arkanu, Awaynat, erg di Rebianah.

In Breve...

volete uscire dai soliti sentieri battuti? Il Deserto Libico è ciò che fa per voi. Questo pezzo di Sahara tagliato in due dal 25° meridiano è un boccone prelibato per i palati più raffinati. Non troverete turisti  quaggiù, perchè è terra per pochi eletti appassionati sahariani. Dune maestose, rilievi sbrindellati dal tempo, arte rupestre e paleosuoli punteggiano spazi temporali e fisici incommensurabili. Ed è facile, bello e struggente perdersi qui e vagabondare... con il corpo e con l'anima.

Richiesto per partire:

  • Passaporto valido
  • Visto/i da ottenere in Italia