Genti del Sud

durata viaggio 16 giorni

1° giorno  
Italia-Khartoum

Partenza per Khartoum, capitale del Sudan. Arrivo nel tardo pomeriggio. Trasferimento in città. Pernottamento in hotel.

dal 2° al 4° giorno
Khartoum-Waddakona

Khartoum sorge alla confluenza tra il Nilo Blu e il Nilo Bianco. Il Nilo è l’elemento comune di questo enorme paese culturalmente spaccato in due. Le sue acque hanno permesso l’accesso al Sudan ad esploratori, commercianti, mercanti di schiavi, uomini di chiesa ed invasori. Da Khartum si scende verso i territori del sud che, dopo una lunga guerra, godono finalmente la pace ed il ritorno ad una vita di normalità. Allontanandosi si nota il passaggio da un ambiente prettamente desertico, che caratterizza tutto il nord del paese, alla savana segnata dagli arbusti. Una importante strada asfaltata segue il corso del Nilo bianco, coperto a tratti da larghe macchie di giacinti d’acqua e di papiri. Si attraversa Kosti, città che funge da importante snodo stradale grazie al suo gigantesco ponte, il primo che scavalca il Nilo dalla sua foce. L’ambiente intorno al fiume è particolarmente piacevole. Iniziano gli incontri con le numerose etnie che popolano queste regioni e che si differenziano tra loro per lingua, religione e razza. Mentre il nord del paese è tutto islamizzato al sud la situazione è molto complessa e spesso differenziata anche all’interno della stessa etnia. Islamici, cristiani ed animisti cercano una convivenza pacifica ed un rispetto reciproco. Al fiume si incontrano allevatori Baggara e Zawada che conducono le mandrie all’abbeverata. Le donne Zawada sorvegliano i loro cammelli vestite con abiti colorati ed ornate da piccole collanine di perle e a volte con pendagli in metallo. Campi.

5° giorno
Kaka
Incontro con l’etnia Shilluk, di origine nilotica, discendente dalle popolazioni nomadi scese dall’Egitto e insediate lungo le rive del Nilo. Sedentari, hanno differenziato le attività e sono contadini ma anche allevatori di bestiame, pescatori e cacciatori. L’arcata sopraccigliare degli Shilluk è sottolineata  da una linea di scarnificazioni in rilievo molto evidenti, quasi una corona di perline, che indica la tribù di appartenenza. In questa zona il Nilo si dirama in più canali e vi vegeta una flora fitta tipica dell’Africa Nera. Bucoliche scene di buoi all’abbeverata lungo il fiume. Incontro con i Dawela, le cui donne presentano scarificazioni tribali ed il collo carico di collanine di perline colorate. Campo.

6° giorno
I villaggi del sud-est
Ed eccoci al primo approccio con l’etnia Nuba, resa celebre dalla splendida opera fotografica “Gente di Kau” che Leni Riefenstahl pubblicò negli anni settanta e nella quale illustra le pitture corporali, le danze ed i combattimenti definendola “gente di un altro mondo”. I Nuba, in quegli anni così recenti e così lontani, avevano una rispetto estremo del proprio corpo che spesso tenevano nudo e curavano in modo ossessivo. Gli “irriducibili infedeli” di allora sono ormai islamizzati, nei villaggi troneggia la moschea e gli usi e costumi sono sensibilmente cambiati. I villaggi dei Nuba del Sud–Est sono ubicati sotto un’imponente rupe e le classiche capanne rotonde coperte di paglia sono mimetizzate tra le rocce sulle quali incredibilmente crescono monumentali baobab. Campo.

7° e 8° giorno
Fashoda
A Fashoda vive il re degli Shilluk, molto amato ed onorato dalla sua tribù, dal quale si andrà in udienza. La sua reggia è una costruzione veramente particolare fatta di fango e paglia intrecciata e ricorda un castello!  I villaggi di questa regione sono caratteristici, e le genti cordiali ed accoglienti. Lungo le rive del Nilo Bianco, popolato da svariate specie di uccelli, si assiste a scene di vita quotidiana. Si raggiunge Tanga, cittadina posta sul Nilo Bianco. Incontro con l’etnia Fallata, sempre alla ricerca di acqua e pascoli per le loro gigantesche mandrie. I Fallata sono orgogliosi di allevare bovini, tanto più pregiati quanto più possenti sono le loro corna. Campi.

dal 9° al 14° giorno
Nouba Mountains
Entriamo nei territori dell’etnia Nuba-Masakin, che vivono in villaggi costruiti a ridosso di montagne granitiche, per conoscere il popolo Nuba e la sua quotidianità. La zona abitata dai Nuba copre un’area montagnosa molto vasta, tra le più fertili del paese, posizionata quasi esattamente nel centro geografico del Sudan. Le falde delle montagne sono a tratti accuratamente terrazzate e vi crescono cipolle, tabacco, pomodori, arachidi e sesamo. Fra i Nuba si distinguono oltre cinquanta gruppi etnici, ognuno con un nome specifico, una lingua, una cultura e una tradizione diversa. Anche le abitazioni presentano architetture diverse: alcune ricordano l’Africa australe, altre, invece, le regioni del Sahel. Nonostante la varietà di etnie questa gente ama definirsi con un nome solo, unico e orgoglioso: Nuba, un popolo che non si è mai arreso, che ha lottato in una guerra senza fine contro un regime che pretendeva di annientarlo e che ha stretto i denti per non scomparire. Ora che la guerra è finita, sui Monti Nuba è tutto da ricostruire, ma l’identità culturale è salva. Lasciati i monti Nuba e ci si dirige verso El Obeid. Campi.

15° giorno
El Hobeid-Khartoum

Si entra nel territorio popolato dai Fur, allevatori conosciuti per le loro grandi carovane di cammelli che portano verso l’Egitto, dove vengono vendute come carne da macello. Rientro a Khartoum nel tardo pomeriggio. Camera in hotel, a disposizione dalle 18.00 alle 21h30. Cena libera. Trasferimento in aeroporto ed imbarco sul volo per l’Europa.

16° giorno
Italia

Arrivo in Italia.


Prezzi e date di partenza

data di partenza rientro Note particolari Prezzo HS Calc

Calcolo del prezzo


Descrizione Costo
Costi fissi
Prezzo base a persona in camera doppia € 0
isc + assicurazione medico/bagaglio € 80
Supplemento alta stagione € 0
Tasse aeroportuali indicativamente* € 0
Costi accessori e supplementi
  TOTALE DEI COSTI  

costi annessi e supplementi


Costo a persona Prezzo
Tasse Aeroportuali, da verificare al momento dell'emissione del biglietto € 0
Sistemazione in singola € 0
Iscrizione ed Assicurazione medico-bagaglio € 80




Assicurazione Annullamento facoltativa


Attenzione: la richiesta di assicurazione contro il rischio annullamento va confermata contestualmente alla conferma del viaggio e viene resa operativa al momento del ricevimento dell'acconto.

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Punti forti del viaggio

In Breve...

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