Peru' insolito
durata viaggio 14 giorni
1° giorno
Italia-Lima
Partenza con volo di linea per Lima. All’arrivo all’aeroporto trasferimento in hotel e pernottamento. Cena libera.
2° giorno
Lima
In mattinata visita della città: il centro coloniale, la raffinata Plaza de Armas, la Plaza San Martin, la cattedrale e il convento di San Francisco risalente al XVI secolo. Poi il Museo Larco Herrera e la sua collezione privata, unica nel suo genere, di ori e ceramiche attraverso i quali si ripercorre la storia dell’antico Perù, evidenziando il ruolo delle culture preincaiche Moche e Chimù. Pranzo al Caffé del Museo.Pomeriggio a disposizione. Cena libera. Pernottamento in hotel.
3° giorno
Lima-Arequipa
Trasferimento in aeroporto e partenza per Arequipa, città meridionale situata a 2.400 m. d’altezza. Mattinata dedicata alla visita a piedi di questa bella città, ricca di edifici coloniali costruiti in sillar, una pietra vulcanica chiara. La Plaza de Armas, simbolo della città, il cui spazio quadrangolare è chiuso tra la Cattedrale ed altri begli edifici, arricchita da giardini e da una bella fontana di bronzo. La Chiesa de la Compañia di Gesù con la cappella di San Ignacio de Loyola interamente affrescata, le residenze dell’antica nobiltà spagnola e il Monastero di Santa Catalina fondato nel 1580, vero e proprio gioiello di architettura coloniale. Visita del museo “santuarios Andinos” dove è esposta la mummia, affettuosamente chiamata Juanita, ritrovata nel 1998 in perfetto stato di conservazione sulle pendici del vulcano Ampato. Pomeriggio a disposizione per una scoperta personale della città. In serata cena presso un caratteristico ristorante situato nel centro storico dove, tra le altre specialità, i più curiosi potranno gustare la carne di alpaca. Pernottamento in hotel.
4° e 5° giorno
Valle del Colca
Partenza per la Valle del Colca, che dista 180 chilometri e che si raggiunge dopo tre ore e mezza circa di viaggio. Si supera il Passo dei Vulcani, da cui si gode di una amplissima visuale sulla Cordigliera Centrale delle Ande e si possono ammirare i vulcani Hualca Hualca, Sabancay e Ampato della Valle del Colca, per arrivare alla riserva naturale chiamata “Pampa Cañahuas”. Lungo il tragitto il maestoso vulcano Misti ci accompagnerà con il suo profilo conico perfettamente disegnato. Arrivo a Chivay, la cittadina più importante della valle, e tempo a disposizione per una visita al mercato agricolo tradizionale e per il pranzo (libero). Nel pomeriggio visita del Museo etnografico di Yanque, piccolo ma indispensabile per la comprensione della complessa composizione orografica della Valle del Colca e della sua millenaria cultura. Sistemazione in hotel. Tempo libero per il relax, che aiuterà l’acclimatazione all’altitudine. Cena e pernottamento. L’impeto del Colca ha scavato la valle che andremo a percorrere creando un canyon con strapiombi che raggiungono i 3000 metri, uno dei più profondi della Terra. Il Gran Canyon è circa la metà… La regione è di una bellezza stupefacente, arricchita da un secondo piano superlativo: la massa fumante del Sabancaya ed il più tranquillo Ampato. Una camminata ci porterà a “Cruz del Condor”, incomparabile punto di vista naturale in posizione strategica dal quale lo sguardo abbraccia l’enorme spaccatura. Con un po’ di fortuna si potrà ammirare il volo maestoso dei condor che nidificano su questi picchi rocciosi e si abbandonano alle correnti ascendenti. Proseguimento per Cabanaconde, dove un’ulteriore breve passeggiata ci fornirà un punto di vista inconsueto sul grande canyon del Colca. Rientro sulla strada principale che percorre la vallata. Sul fondo delle immense gole scorre sinuoso l’artefice: il fiume. Sosta a Lari e Ichupampa, piccoli borghi che presentano delle belle chiese coloniali affacciate alle piazze principali. Rientro in hotel e tempo a disposizione. Pranzo libero. Cena e pernottamento in hotel.
6° giorno
Valle del Colca-Puno
Nel corso della giornata si potranno ammirare panorami sempre nuovi e suggestivi. In mattinata tappa presso il villaggio di Sibayo, uno dei più caratteristici e meno visitati della valle del Colca. La strada sale poco a poco costeggiando i “Castillos del Colca”, una zona di rocce bizzarre che si ergono come castelli dalle pareti diritte. Risalendo un colle si raggiunge Condoroma, lago artificiale situato a quasi 5.000 mt, punto culminante dal quale si gode di un panorama mozzafiato sui vulcani che chiudono la valle del Colca. Ancora una pista particolarmente panoramica, poi la strada asfaltata che attraversa un vasto altopiano che presenta erosioni rocciose molto particolari. Continuano i paesaggi straordinari! Ecco il Lago Lagunillas, che in alcune zone forma una laguna con erbe acquatiche nella quale trova riparo una grande varietà di uccelli, fenicotteri in maggior parte. Costeggiando il fiume Santa Teresa attraverso lo sconfinato altopiano che si estende per centinaia di chilometri in Bolivia si arriva alla città di Juliaca. Una breve deviazione conduce al complesso archeologico di Sillustani, dove si visita la Necropoli preincaica, costruita su un promontorio che si affaccia alle acque cristalline del Lago Umayo. Una serie di “Chullpas”, tombe funerarie alte fino a 12 metri di forma cilindrica sparse, costituiscono il sito. Arrivo a Puno, città situata a 3.827 metri sulle sponde del Lago Titicaca, il lago navigabile più alto del mondo. Pranzo pic-nic, cena libera, pernottamento in hotel.
7° giorno
Puno-Lago Titicaca-Isola Amantani
Prima colazione in hotel. Al mattino partenza per la navigazione sul lago Titicaca approdando dapprima sull’Isola di Taquile, una delle più grandi del Lago Titicaca, meravigliosamente inserita al centro dell’immenso bacino blu cobalto del grande lago sacro degli Incas. Sbarchiamo in prossimità di una grande spiaggia da cui lungo un sentiero lastricato raggiungiamo una piccola comunità dove ci sarà una dimostrazione di tessuti locali considerati dall’Unesco patrimonio immateriale dell’umanità, tra cui il famoso calendario dove per mezzo di 12 diversi simboli si narrano le vicende della società dell’isola dalla semina al raccolto alle migrazioni stagionali. Proseguimento per l’Isola di Amantani attraverso lo stretto braccio di lago che separa le due isole. L’Isola di Amantani, più brulla e rocciosa rispetto a Taquile, è la patria del cosiddetto “home stay”, grazie alla rinomata ospitalità dei locali che hanno nel corso degli anni trasformato le loro case per ospitare piccoli gruppi di viaggiatori stranieri. Arrivo e sistemazione in una casa locale. Nel pomeriggio passeggiata fino alla sommità dell’isola dove si trova un piccolo tempio Inca dedicato a “Pachapapa”, il padre della terra, da cui si gode uno stupendo panorama sul grande lago sacro degli Incas. In serata gli abitanti si riuniranno nel locale comunitario per una festa con musiche e danze locali.
Pranzo, cena e pernottamento in casa locale.
NOTE SUL PERNOTTAMENTO IN CASE LOCALI AD AMANTANI
Gli abitanti dell’isola di Amantani da diversi anni aiutati dalla consulenza di diverse ONG hanno attrezzato le loro case per ospitare viaggiatori di nazionalità straniera. A differenza di altri luoghi l’intervento di antropologi nazionali e stranieri operanti nell’ambito di programmi di sviluppo ha permesso il successo di questa iniziativa senza che l’identità e la cultura delle popolazioni locali abbia subito grosse trasformazioni. Alcuni abitanti vedendo che le agenzie preferivano le case il cui cortile e le camere erano esposte verso il Lago hanno di loro spontanea iniziativa modificato la casa aggiungendo questo valore. Le camere sono rustiche e spartane ma pulite, i servizi non sono in camera. Va segnalato che non sono riscaldate. Alla sera si tiene un raduno nel locale comunitario dove gli ospiti stranieri prendono parte alle danze locali e hanno la reale possibilità di avere un interscambio vero con la gente del posto.
Ovviamente parlare un minimo di spagnolo agevolerà la comunicazione con i locali.
8° giorno
Isola Amantani - Canyon de Tinajani - La Raya- Sicuani
Prima colazione in casa locale. Al mattino navigazione in direzione di Puno. Percorriamo lo sconfinato altopiano fino a raggiungere la deviazione che ci porta allo spettacolare canyon di Tinajani, racchiuso da rocce arenarie color rossastro é ancora oggi considerato una località sacra dalle popolazioni locali. Ci addentriamo all’interno del canyon tra scorci paesaggistici di una bellezza sorprendente, impressionanti formazioni rocciose come grotte e giganteschi obelischi dalla forma di primordiali totem. Sosta a 4320 metri, sul colle La Raya, il punto di massima altezza di fronte ai ghiacciai perennemente innevati della Cordigliera Vilcanota. Nei pressi della località di Raqchi, più a nord, si visita il tempio del dio Viracocha, costituito da una serie di costruzioni in pietra e fango uniche nel loro genere in tutta l’area andina. Al termine della visita breve trasferimento per il paese di Sicuani e sistemazione in hotel. Pranzo pic nic e cena in hotel.
9° giorno
Montagne Arcobaleno –Valle Sacra degli Incas
Partenza al mattino molto presto (suggerito alle 06.00) in direzione della valle di Pitumarca (venti minuti circa). Lasciamo la strada principale per risalire una selvaggia valle interamente coltivata e pian piano i campi arati dai contadini lasciano il posto a immense distese di pascoli dove branchi di alpaca e lama brulicano indisturbati. Piccole comunità di agricoltori sparse lungo i versanti della valle ci ricordano ancora una volta la semplicità e allo stesso tempo la forza e la poesia della vita sulle Ande. Dopo un’ora e più di 1.000 metri di dislivello raggiungiamo una località, situata a circa 4.800 metri, dove lasciamo il mezzo di trasporto e iniziamo una passeggiata di un’ora al termine della quale raggiungiamo la sommità del famosissimo “Cerro Vinicunca” o “Rainbow Mountains”, situata a un’altitudine di 5.030 metri. La vista spazia a 360 gradi, di fronte a noi le striature colorate frutto della presenza di vari tipi di minerali nel terreno, sulla destra il “Valle Rojo” ovvero la Valle Rossa, una zona di sabbie rosse e alle nostre spalle l’imponente mole del Nevado Ausangate, che con i suoi 6.340 metri di altitudine è la più alta montagna della Cordigliera di Vilcanota. Tempo a disposizione per godersi questo straordinario paesaggio. Iniziamo il trekking di rientro fino al nostro mezzo di trasporto e percorriamo a ritroso la strada effettuata fino a raggiungere nuovamente l’abitato di Checacupe. Iniziamo il cammino di rientro fino al nostro mezzo di trasporto e partiamo in direzione della Valle Sacra degli Incas, dove arriviamo nel pomeriggio. Pranzo pic nic e cena in hotel.
10° giorno
Valle Sacra degli Incas – Chinchero - saline di Maras – Aguas Calientes
Partenza al mattino presto per la località di Chinchero al centro del grande altopiano posto a cavallo tra la valle di Cusco e la valle del fiume Urubamba. Spettacolare vista della cordigliera dell’Urubamba. Visita del pittoresco villaggio che conserva interessanti resti archeologici e una deliziosa chiesetta interamente affrescata. Proseguimento per le Salinas di Maras, da cui ancora oggi le popolazioni locali estraggono il salgemma. Visita dei terrazzamenti di Moray ricavati da una depressione naturale profonda circa 120 metri furono utilizzati in passato come laboratorio agricolo per testare la reazione delle diverse colture prima di iniziarne la coltivazione su larga scala. Proseguiamo lungo una strada panoramica fino a raggiungere la Valle Sacra degli Incas. Partenza in treno per Aguas Calientes. Il percorso, un’ora e mezza circa, si snoda lungo l’ampia vallata per poi fare ingresso nell’ambiente selvaggio dell’alta valle dell’Urubamba con ripide pareti rivestite di fitta vegetazione. Arrivo e sistemazione in hotel. Cena e pernottamento in hotel.
IMPORTANTE: sul treno non è consentito trasportare bagagli di dimensioni superiori a un carry-on. La sera prima della partenza per Machu Picchu occorre preparare un bagaglio per un pernottamento. Il resto dei bagagli sarà portato all’hotel in Valle Sacra dal nostro staff.
11° giorno
Aguas Calientes – Machu Picchu - Cusco
Al mattino presto percorso di una decina di chilometri in minibus per Machu Picchu, situata a 2350 metri di altezza. Accompagnati dalla luce radente delle prime ore del mattino si visita l’incredibile complesso archeologico scoperto dallo storico nord americano Hiram Bingham. Visita dei diversi settori della città perduta degli Incas, il tempio del sole, la zona presumibilmente abitata dai sacerdoti o nobili, il tempio delle tre finestre, l’IntiHuatana. Al termine della visita guidata avremo il tempo per effettuare la salita alla sommità del Huayna Picchu (tale escursione deve essere prenotata con anticipo). Nel primo pomeriggio rientro ad Aguas Calientes e proseguimento in treno per Cusco, arrivo alla stazione di Poroy e breve trasferimento per la città di Cusco. Sistemazione in hotel. Cena in ristorante nel caratteristico quartiere di San Blas.
Cena in ristorante, pernottamento in hotel.
12° giorno
Cusco
Giornata consacrata alla visita di Cuzco, “ombelico” in lingua quechua, situata a 3.350 metri, antica capitale dell’Impero Incas. In mattinata visita di Sacsahuman, fortezza ciclopica che difendeva Cuzco, composta da una muraglia di 300 metri di lunghezza costruita in enormi blocchi di pietra lavorata negli angoli per incastrarsi perfettamente con le pietre vicine, senza mortai né perni. Alcune misurano 5 metri di altezza, ma ce n’è una anche di 9 metri che da sola pesa 360 tonnellate! Proseguimento per i centri cerimoniali di Quenco e Tambo Machay e per il posto tappa di Puca Pucara. Visita a piedi della città: la “Cuesta di San Blas” con il grande palazzo Inca di “Hatun Rumi Cancha” in lingua quechua il “Recinto della Grandi Pietre” dove si osserva la famosa pietra dei 12 angoli, un enorme blocco granitico con 12 angoli perfettamente incastrati in un muro a secco; la maestosa cattedrale affacciata sull’elegante Plaza de Armas e il tempio di Coricancha o “tempio del sole”, il più importante luogo di culto al tempo degli Incas, sulla cui struttura è stato costruito il Convento di Santo Domingo. Pranzo libero, pomeriggio a disposizione per una scoperta autonoma di Cuzco, città da girare a piedi, soffermandosi davanti ai vecchi palazzi, entrando nelle chiese, ammirando l’immensità della Plaza de Armas, esplorando il dedalo di stradine. Numerose sono le dimore spagnole costruite sulle monumentali fondamenta di vestigia inca. In serata cena in un ristorante sulla centrale Plaza de Armas. Cena in ristorante, pernottamento in hotel.
13° giorno
Cusco -Lima - Italia
Mattina libera per visite individuali, passeggiate e acquisti. Nel primo pomeriggio trasferimento in aeroporto e partenza per Lima, arrivo e coincidenza con volo internazionale per l’Italia.
14° giorno
Italia
Arrivo in Italia.
Servizi terrestri - prezzo per persona in doppia – minimo 4 partecipanti
Prezzi e date di partenza
data di partenza |
rientro |
Note particolari |
Prezzo |
HS |
Calc |
costi annessi e supplementi
Costo a persona
| Prezzo
|
Tasse Aeroportuali, da verificare al momento dell'emissione del biglietto |
€ 0 |
Sistemazione in singola |
€ 560 |
Iscrizione ed Assicurazione medico-bagaglio |
€ 80 |
La quota comprende:
• Tutti ii trasferimenti
• I voli domestici Lima – Arequipa e Cusco – Lima, franchigia bagaglio in stiva 20 kg
• Sistemazione in camere doppie standard con prima colazione
• I pasti indicati nel programma.
• Visite a Lima, Arequipa, Valle del Colca, Puno e Cusco con guide locali private parlanti italiano.
• Trasferimento da Chivay (Valle del Colca) a Puno nella base 3/6 pax con regular bus con servizio collettivo e guida parlante spagnolo/inglese. Il trasferimento prevede 3 soste nei pressi del passo dei Vulcani, Pampa Canhuauas e Lago Lagunillas.
• Dal 4° al 10° giorno servizio di minibus modello Sprinter con autista parlante spagnolo.
• Escursione sul Lago Titicaca con battello privato con guida parlante italiano.
• Il percorso in treno Ollanta / Aguas Calientes e Aguas Calientes / Poroy in treno di categoria Vistadome all’andata e Expedition al ritorno.
• Tutte le visite ed escursioni come da programma.
• Le tasse d’ingresso a monumenti, musei, aree archeologiche e parchi naturali durante le visite guidate.
La quota non comprende:
• I voli intercontinentali di a/r
• L’iscrizione ed assicurazione medico/bagaglio (Euro 80)
• Le bevande, le mance, gli extra di natura personale, quanto non espressamente citato
Supplementi:
• Sistemazione singola
• Assicurazione annullamento facoltativa (da calcolare)
Le quote offerte si basano sul rapporto di cambio 1 USD = 0,87 EUR e sono suscettibili di adeguamento valutario.
Assicurazione Annullamento facoltativa
Attenzione: la richiesta di assicurazione contro il rischio annullamento va confermata contestualmente alla conferma del viaggio e viene resa operativa al momento del ricevimento dell'acconto.