1° giorno
Italia-Windhoek
Partenza dall’Italia. Notte a bordo.
2° giorno
Windhoek – N/a'an ku sê Wildlife Sanctuary
Arrivo all’aeroporto di Windhoek e trasferimento al N/a'an ku sê Wildlife Sanctuary, a circa 30 chilometri a est della capitale. Tempo libero. Incontro con la guida e nel pomeriggio partecipazione ad una delle attività proposte dal lodge all’interno della riserva privata. Pranzo e cena inclusi, pernottamento presso il N/a'an ku sê Lodge.
3° giorno
N/a'an ku sê Wildlife Sanctuary - Afrika Kalahari Game Reserve
Si parte verso sud per raggiungere l’Intu Afrika Kalahari Game Reserve, nel Kalahari. La parte namibiana del grande deserto è punteggiata da alberi e presenta corsi d’acqua effimeri e fiumi fossili. L’osservazione delle peculiarità di questo deserto ci permetterà di confrontarlo con il Namib e di apprezzare le differenze. Per pranzo arrivo al Lodge da dove parte la nostra escursione, in jeep aperte, nella zona desertica della riserva. Pensione completa, pernottamento all’Intu Afrika Game Reserve / Lapa Lange o similare.
4° giorno
Territorio boscimane-Namib deserto
Nel Kalahari vive il popolo San, boscimani (bush man, gli uomini della boscaglia) nomadi ed abili cacciatori. Con la loro guida esploreremo una zona di savana osservando le piante, gli animali e la loro tecnica di caccia. Non potremo non notare la loro strana lingua, detta a click perché espressa attraverso gli schiocchi prodotti dalla posizione lingua-labbra e dal sibilo dell’aria liberata. Il viaggio continua in direzione sud-ovest verso il Deserto del Namib. Durante il tragitto si attraversano paesaggi spettacolari che si susseguono fino al Namib Naukluft Park. Pranzo durante il trasferimento. Pensione completa, pernottamento al Sossusvlei Lodge o similare.
5° giorno
Sossusvleie-Sesriem Canyon
Il deserto del Namib, un territorio enorme religiosamente preservato, occupa una superficie di 34.000 kmq compresa tra i letti ormai secchi del Tsauchab e del Kuiseb ed è attraversato da cordoni paralleli di dune. Il Namib-Naukluft National Park, il più grande d’Africa, è stato creato a tutela del particolare e complesso ecosistema, uno degli habitat più scomodi ed inospitali del pianeta. Gli animali qui hanno sviluppato sofisticate tecniche di adattamento e concepito astuzie per sfruttare l’umidità, che si presenta sotto forma di nebbia mattutina, e per garantirsi un po’ di refrigerio creando ombra. Si arriva al grande lago asciutto di Sossusvlei, un bacino circolare, piatto e liscio, di un bianco abbacinante. Vicino e simile il Deadvlei. E si ammira, è ovvio, la famosa duna 45… Salire a piedi le alte dune è un’esperienza memorabile, la visione del deserto dall’alto permette di coglierne la mistica bellezza, fatta di linee dolci, forme, colori e giochi di luci: uno spettacolo mozzafiato, in cui tutto è superlativo! Le zone in cui un poca di vegetazione sopravvive non sono lontane, ed alcuni animali si spingono fino alla zona desertica, nella quale mai si penserebbe di incontrarli. Nel pomeriggio si visita il Sesriem Canyon, una gola incassata e tortuosa lunga più di un chilometro dove all’ombra crescono alberi e trovano riparo uccelli ed animali. Qui l’acqua del fiume Tsauchab, che vi scorre soltanto nella stagione delle piogge, ha scavato in un conglomerato di sabbia, argilla e scisto creando angoli particolari. Pensione completa e pernottamento.
6° giorno
Naukluft Park-Swakopmund
Il viaggio continua puntando a nord lungo il confine orientale del Namib Naukluft Park passando attraverso il piccolo insediamento di Solitaire sulla strada verso il Gaub e il Kuiseb Canyon. La meta è Swakopmund, la città costiera più accogliente del paese. Lungo la strada visita al Moon Landscape, paesaggio lunare dal quale si possono vedere le valli scavate dal fiume Swakop, ed alla Welwitschia drive, la strada che si dirama dal Bosua Pass, ad est. Ci attende una grande quantità di Welwitschia, le celebri piante millenarie. Il contorno desertico è impressionante, all’infinito colline di terre brune, nere, dorate intervallate da gole e profondi baratri: un mondo di desolazione e di paesaggi lunari che non può lasciare indifferenti. La nebbia mattutina fornisce quel minimo di umidità che permette la vita a poche piante, a licheni ed alla Welwitschia Mirabilis. Una pianta unica, un fenomeno nel regno vegetale, i cui esemplari più vecchi datano 1500 anni! Due sole foglie, larghe fino a 20 cm ma lunghissime, fino a 20 metri, dato che la pianta continua a crescere anche se le foglie, lacerate dal vento e tormentate dalla sabbia, si attorcigliano su se stesse rendendo meno evidenti le dimensioni. Arrivo a Swakopmund. La cittadina è una vera sorpresa con il suo fascino obsoleto di stampo prussiano, le insegne in gotico, i begli edifici dai tetti assurdamente spioventi, la Kaiserstrasse… e qualche donna Herero nel pittoresco costume tradizionale, di gusto vittoriano. Il faro, la bella stazione ferroviaria ora trasformata in hotel, la chiesa luterana, il tribunale, le caserme a forma di castello: tutto ricorda l’occupazione tedesca a cavallo tra ‘800 e ‘900. Pernottamento presso l’Hotel Hansa / Swakopmund Hotel o similare. Mezza pensione che include il pranzo al sacco durante il tragitto.
7° giorno
Walvis Bays-Swakopmund
Il mattino è prevista un’escursione in catamarano alla ricerca di otarie e delfini. E’ previsto un passaggio a Pelican Point, dove risiede una colonia di otarie che rappresenta l’ennesima sorpresa. Lo spazio è piccolo e le otarie sono tante, ammassate l’una sull’altra: urlano, dormono, si tuffano, si azzuffano, e… ebbene sì, puzzano! Ma lo spettacolo è unico, e si spera in un vento favorevole… Lasciato il catamarano si parte per un’escursione in 4x4 al Sandwich Harbour. Rientro a Walvis Bay, il solo porto in acque profonde di tutta la costa namibiana. La cittadina è come un’oasi, isolata dall’entroterra dalle dune del deserto e chiusa tra lagune e oceano. L’abitato non è interessante, ma la natura che lo circonda è spettacolare. Le saline dagli splendidi colori rosati sono invase da miriadi di uccelli, le dune si tuffano nell’oceano, il silenzio è interrotto solo dai richiami dei fenicotteri. Rientro a Swakopmund nel tardo pomeriggio. Lo shopping nella cittadina è piacevole, ci sono dei bei negozi ricchi di mercanzie e di souvenir dedicati certo ai visitatori stranieri ma anche ai locali, dato che a Swakopmund i namibiani vanno in villeggiatura. E’ una cittadina balneare rilassante, ricca di giardini e di negozi, di bar e ristorantini. Mezza pensione che include un pranzo leggero durante l’escursione, pernottamento in hotel.
8° e 9° giorno
Twyfelfontein
Si continua lungo la costa fino a raggiungere il piccolo borgo di pescatori di Henties Bay, località toccata dall’esploratore portoghese Diego Cao nel 1846 che vi eresse una croce in pietra in onore di Giovanni I di Portogallo. Si lascia poi la costa per immergersi nei suggestivi panorami del Damaraland. La zona risale geologicamente a più di 150 milioni di anni fa e si presenta come una regione riarsa e montagnosa di arenarie rossastre. Difficile spiegare il fascino dei paesaggi, è un panorama di desolazione ma le rocce hanno colori vivaci, in gran parte con sfumature rosse che risplendono come fuoco ai raggi del sole che tramonta. Curiosa la cittadina mineraria di Uis, ormai abbandonata. In questa zona si possono ancora vedere al di fuori delle zone protette animali ormai rari: il rinoceronte nero ed il cosiddetto “elefante del deserto”, che qui si sono adattati a condizioni di vita molto dure a causa dell’aridità. A Twyfelfontein, in un gigantesco miscuglio di massi ci sono migliaia di incisioni, probabilmente la più grande e spettacolare raccolta nel suo genere nell’Africa australe. Elefanti, rinoceronti, giraffe e leoni si affacciano dalle pietre immortalati da popoli lontani di un periodo purtroppo imprecisato. Famosa “the white lady”, esempio illustre di arte boscimane. Il giorno seguente si visitano alcune interessanti incisioni rupestri dell’area di Twyfelfontein. Si prosegue con la visita del Damara Living Museum, questo museo vivente all’aperto è unico nel suo genere ed è il primo progetto a presentare le tradizioni dei Damara. Rientro al lodge per pranzo. Nel pomeriggio escursione in jeep alla ricerca degli elefanti del deserto. Pernottamento per 2 notti presso il Twyfelfontein Country Lodge o simile in pensione completa.
10° giorno
Himba
Sveglia mattiniera e partenza verso la cittadina di Korixas. Una sosta è d’obbligo anche alla foresta pietrificata che risale a circa 200 milioni di anni fa, piccola ma impressionante raccolta di tronchi ritorti, spezzati e pietrificati che raggiungono i trenta metri di lunghezza e i cinque metri di diametro. Continuazione verso l’Otjikandero Himba orphan village per conoscere un po’ la vita e le tradizioni di questo bellissimo popolo. Nel tardo pomeriggio si raggiunge il lodge. Pensione completa, pernottamento presso Taleni Etosha Village o similare.
11° giorno
Etosha National Park
Intera giornata di safari nell’Etosha, creato nel 1907, che con i suoi 22.000 kmq è uno dei più grandi ed importanti dell’Africa australe. Il cuore del parco è rappresentato dall’enorme pan, una depressione salina che durante la stagione delle piogge si trasforma in un lago e nei periodi secchi garantisce l’acqua agli animali grazie alle pozze che si formano ai margini. Nell’ Etosha si vive la sensazione di uno zoo al contrario: elefanti, giraffe, zebre, kudu, orici, rinoceronti, gnu, springbok, struzzi, eland, leoni, iene, ghepardi sono liberi e sono gli uomini che si rinchiudono in auto e nei lodge per spiarli in silenzio, trattenendo il fiato, senza disturbare. I veicoli possono circolare solo sui percorsi tracciati tra savane interrotte da bassi cespugli ed alberi di mopane. Il fotosafari in Etosha sarà effettuato con i veicoli fuoristrada scoperti e con i rangers del lodge. Pensione completa che include il pranzo al sacco, pernottamento al Taleni Etosha Village o similare.
12° giorno
Etosha-Okahandjia - Windhoek
Si segue la strada che porta a sud verso Windhoek. Si attraversano le cittadine di Outjo, Otjiwarongo e Okahandja con il suo ricco mercato del legno. Abili artigiani espongono in una vasta area i loro prodotti in legni pregiati o comuni: statuette, mobili, utensili, oggetti di uso quotidiano. Nel primo pomeriggio arrivo a Windhoek e tempo libero per visitare la capitale. Mezza pensione che include il pranzo, pernottamento al Windhoek Avani Hotel o similare.
13° giorno
Windhoek-Italia
Prima colazione. Tempo libero fino al trasferimento in aeroporto per il volo di rientro in Italia.
14° giorno
Italia
Arrivo in Italia.