Deserto e parchi

durata viaggio 12 giorni

1° e 2° giorno
Italia-Windhoek

Partenza per Windhoek. Volo di linea notturno. Cena e pernottamento a bordo. L’arrivo a Johannesburg è previsto il mattino successivo. Corrispondenza per la capitale della Namibia, situata a 1650 metri d’altezza sull’altopiano centrale e circondata da colline. Le costruzioni in stile tedesco d’inizio ‘900, ricche e numerose, ricordano la storia recente del paese. La popolazione è costituita per due quinti da europei. La città non è grande ed il centro è piacevole, pulito ed ordinato. Pasti liberi. Pernottamento in guest house a Windhoek.

3° giorno
Windhoek-Namib desert

La spedizione inizia in direzione ovest, via Rehoboth, attraversando lo spettacolare Spreetshoogte Pass. Arrivo nell’area del deserto del Namib, noto per le sue spettacolari dune rosse. Sistemazione presso una tipica fattoria. A tavola ci si rende conto di essere in un paese ricchissimo di selvaggina e il menu offre, accanto ai piatti europei, carni di struzzo, antilope, kudu o coccodrillo:da provare!!! Cena e pernottamento in lodge nella zona di Sesriem, all’ingresso della valle di Sossusvlei.

4° giorno
Sossusvleie-Sesriem Canyon

Il deserto del Namib, un territorio enorme religiosamente preservato, occupa una superficie di 34.000 kmq compresa tra i letti ormai secchi del Tsauchab e del Kuiseb ed è attraversato da cordoni paralleli di dune. E’ il deserto più antico del mondo e vi si trovano le dune più alte, ma al di là dei primati è un luogo affascinante per l’immensità, il senso di solitudine ed i colori ocra e rosati dei suoi paesaggi. Il Namib-Naukluft National Park, il più grande d’Africa, è stato creato a tutela del particolare e complesso ecosistema, uno degli habitat più scomodi ed inospitali del pianeta. Gli animali qui hanno sviluppato sofisticate tecniche di adattamento e concepito astuzie per sfruttare l’umidità, che si presenta sotto forma di nebbia mattutina, e per garantirsi un po’ di refrigerio creando ombra. Si visita il Sesriem Canyon, una gola incassata e tortuosa lunga più di un chilometro dove all’ombra crescono alberi e trovano riparo uccelli ed animali. Qui l’acqua del fiume Tsauchab, che vi scorre soltanto nella stagione delle piogge, ha scavato in un conglomerato di sabbia, argilla e scisto creando angoli particolari. Dopo il pranzo, lungo un percorso di grande bellezza tra dune dai colori intensi, si arriva al grande lago asciutto di Sossusvlei, un bacino circolare, piatto e liscio, di un bianco abbacinante. Salire a piedi le alte dune è un’esperienza memorabile, la visione del deserto dall’alto permette di coglierne la mistica bellezza, fatta di linee dolci, forme, colori e giochi di luci: uno spettacolo mozzafiato, in cui tutto è superlativo! Le zone in cui un poca di vegetazione sopravvive non sono lontane, ed alcuni animali si spingono fino alla zona desertica, nella quale mai si penserebbe di incontrarli. Rientro al lodge per cena e pernottamento.

5° giorno
Naukluft Park-Swakopmund

Si torna verso nord per visitare il settore settentrionale del Namib-Naukluft National Park. Si raggiungono prima lo spettacolare Kuiseb Canyon poi Homeb, dove risulta evidente la separazione che il fiume Kuiseb costituisce tra il gran mare di sabbia del sud e le “Graver plains” del nord. Per la maggior parte del tempo il fiume non è che un largo letto asciutto e sabbioso nel quale si possono incontrare orici, struzzi e zebre di montagna. Solo durante due o tre settimane l’anno l’acqua vi scorre, senza tuttavia mai arrivare al mare. Mentre le propaggini superiori del canyon sono disabitate, vari villaggi occupano la zona nella quale la gola si allarga. Visita al Moon Landscape, paesaggio lunare dal quale si possono vedere le valli scavate dal fiume Swakop, ed alla Welwitschia drive, la strada che si dirama dal Bosua Pass, ad est. Ci attende una grande quantità di Welwitschia, le celebri piante millenarie. Il contorno desertico è impressionante, all’infinito colline di terre brune, nere, dorate intervallate da gole e profondi baratri: un mondo di desolazione e di paesaggi lunari che non può lasciare indifferenti. La nebbia mattutina fornisce quel minimo di umidità che permette la vita a poche piante, a licheni ed alla Welwitschia Mirabilis. Una pianta unica, un fenomeno nel regno vegetale, i cui esemplari più vecchi datano 1500 anni! Due sole foglie, larghe fino a 20 cm ma lunghissime, fino a 20 metri, dato che la pianta continua a crescere anche se le foglie, lacerate dal vento e tormentate dalla sabbia, si attorcigliano su se stesse rendendo meno evidenti le dimensioni. Cena libera. Pernottamento in guest house a Swakopmund.

6° giorno
Walvis Bays-Swakopmund

Escursione a Walvis Bay, il solo porto in acque profonde di tutta la costa namibiana. La cittadina è come un’oasi, isolata dall’entroterra dalle dune del deserto e chiusa tra lagune e oceano. L’abitato non è interessante, ma la natura che lo circonda è spettacolare. Le saline dagli splendidi colori rosati sono invase da miriadi di uccelli, le dune si tuffano nell’oceano, il silenzio è interrotto solo dai richiami dei fenicotteri e… dal motore dei nostri fuoristrada! Ritorno a Swakopmund per un rapido pasto. Pomeriggio a disposizione per shopping o escursioni libere (volo con mongolfiera, ad esempio – da prenotare e pagare sul posto). Swakopmund è una vera sorpresa con il suo fascino obsoleto di stampo prussiano, le insegne in gotico, i begli edifici dai tetti assurdamente spioventi, la Kaiserstrasse… e qualche donna Herero nel pittoresco costume tradizionale, di gusto vittoriano. E’ una cittadina balneare rilassante, ricca di giardini e di negozi, di bar e ristorantini. Il faro, la bella stazione ferroviaria ora trasformata in hotel, la chiesa luterana, il tribunale, le caserme a forma di castello: tutto ricorda l’occupazione tedesca a cavallo tra ‘800 e ‘900. Lo shopping è piacevole, ci sono dei bei negozi ricchi di mercanzie e di souvenir dedicati certo ai visitatori stranieri ma anche ai locali, dato che a Swakopmund i namibiani vanno in villeggiatura. Cena libera. Pernottamento in guest house.

7° giorno
Cape Cross-Skeleton Coast-Damaraland

Si continua lungo la costa fino a Cape Cross dove una colonia di oltre 100.000 otarie rappresenta l’ennesima sorpresa. Lo spazio è piccolo e le otarie sono tante, ammassate l’una sull’altra: urlano, dormono, si tuffano, si azzuffano, e… ebbene sì, puzzano! Ma lo spettacolo è unico, e si spera in un vento favorevole… Si lascia la costa per raggiungere, seguendo per un breve tratto la Skeleton Coast, i suggestivi panorami del Damaraland. La zona risale geologicamente a più di 150 milioni di anni fa e si presenta come una regione riarsa e montagnosa di arenarie rossastre. Difficile spiegare il fascino dei paesaggi, è un panorama di desolazione ma le rocce hanno colori vivaci, in gran parte con sfumature rosse che risplendono come fuoco ai raggi del sole che tramonta. In questa zona si possono ancora vedere al di fuori delle zone protette animali ormai rari: il rinoceronte nero ed il cosiddetto “elefante del deserto”, che qui si sono adattati a condizioni di vita molto dure a causa dell’aridità. Cena e pernottamento in lodge.

8° e 9° giorno
Etosha National Park

Si continua in direzione dell’Etosha e si entra nel Parco, creato nel 1907, che con i suoi 22.000 kmq uno dei più grandi ed importanti dell’Africa australe. Il cuore del parco è rappresentato dall’enorme pan, una depressione salina che durante la stagione delle piogge si trasforma in un lago e nei periodi secchi garantisce l’acqua agli animali grazie alle pozze che si formano ai margini. La sera le luci della ribalta dei tre lodge disseminati nel parco son puntate su elefanti, leoni, iene e quant’altro di presenti alla pozza per dissetarsi o esibirsi in igienici giochi d’acqua. Nell’ Etosha si vive la sensazione di uno zoo al contrario: elefanti, giraffe, zebre, kudu, orici, rinoceronti, gnu, springbok, struzzi, eland, leoni, iene, ghepardi sono liberi e sono gli uomini che si rinchiudono in auto e nei lodge per spiarli in silenzio, trattenendo il fiato, senza disturbare. I veicoli possono circolare solo sui percorsi tracciati tra savane interrotte da bassi cespugli ed alberi di molane. Cene e pernottamenti nei lodge statali, che vengono assegnati per sorteggio al momento della conferma.

10° giorno
Etosha-Windhoek

Si segue la strada principale che porta a sud verso Windhoek. Una sosta merita Okahandja con il suo ricco mercato del legno. Abili artigiani espongono in una vasta area i loro prodotti in legni pregiati o comuni: statuette, mobili, utensili, oggetti di uso quotidiano. Un’occasione di shopping proprio prima della partenza! Nel pomeriggio arrivo nella capitale, cena libera e sistemazione in guest house.

11° giorno
Windhoek-aeroporto

Al mattino cìè qualche ora da poter dedicare a un giro in centro e a un po’ di shopping. Windhoek è una capitale africana assolutamente atipica, linda, organizzata. Lungo la Independence Avenue si trovano molte gallerie che vendono artigianato e oggetti d’arte prodotti nelle varie regioni del Paese. In tarda mattinata transfer in aeroporto e imbarco sul volo di rientro in Italia. Notte in volo.

12° giorno
Italia

Arrivo in Italia.


Per ragioni tecniche l’itinerario potrà essere invertito. I voli a cui si fa riferimento hanno carattere indicativo.


 
Prezzo per persona in doppia – partenza da Milano/Roma (minimo 4 partecipanti, massimo 16), guida in lingua italiana:€ 3160,00


La quota comprende:
I voli a/r da Milano/Venezia con Lufthansa in classe economy “V”
Circuito a bordo di minibus
Sistemazione in guest houses, lodges, bungalows (camere doppie standard)
Pensione completa tranne i pasti a Windohek e a Swakopmund
Tasse d’entrata ai Parchi
Tutte le visite e le attività citate

La quota non comprende:
**Tasse aeroportuali, security tax & fuel surcharges: € 450,00
L’assicurazione medico/bagaglio (€ 70,00)
I pasti a Windohek e a Swakopmund
Le bevande
Mance, extra di natura personale, escursioni facoltative e quanto non espressamente citato.

Supplementi:
Sistemazione in singola: € 230,00
* supplemento pasquale: € 200,00
Assicurazione annullamento facoltativa



 

 

 


Prezzi e date di partenza

data di partenza rientro Note particolari Prezzo HS Calc

Calcolo del prezzo


Descrizione Costo
Costi fissi
Prezzo base a persona in camera doppia € 0
isc + assicurazione medico/bagaglio € 80
Supplemento alta stagione € 0
Tasse aeroportuali indicativamente* € 0
Costi accessori e supplementi
  TOTALE DEI COSTI  

costi annessi e supplementi


Costo a persona Prezzo
Tasse Aeroportuali, da verificare al momento dell'emissione del biglietto € 0
Sistemazione in singola € 0
Iscrizione ed Assicurazione medico-bagaglio € 80




Assicurazione Annullamento facoltativa


Attenzione: la richiesta di assicurazione contro il rischio annullamento va confermata contestualmente alla conferma del viaggio e viene resa operativa al momento del ricevimento dell'acconto.

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Punti forti del viaggio

In Breve...

Richiesto per partire:

  • Passaporto valido