Alla scoperta dell'Islanda in superjeep
durata viaggio 13 giorni
1 Giorno
Volo Milano – Reykjavik/Keflavik
Volo dall’Italia. Trasferimento in albergo. Pernottamento in camera con servizi privati in hotel, a breve distanza dal centro della capitale.
2 Giorno
Il circolo d’oro-Hveravellir-Varmahlid
Da Reykjavik si raggiunge il famoso “Circolo d’Oro”. Il parco nazionale di Thingvellir è una località che presenta un enorme interesse naturalistico: geologicamente è uno dei più bei “graben” del globo. Si tratta infatti di una conca di vaste proporzioni sprofondata lungo una linea di faglia ed occupata in gran parte dalle acque del lago Thingvallavatn, il più grande e profondo d'Islanda. Il paesaggio attorno mostra enormi campi di lava coperti da muschio e licheni, profonde spaccature aperte nei basalti colonnari e invase talora da un' acqua blu trasparente e gelida. Questo luogo, incantevole e solitario, fu scelto fin dal 930 come sede estiva dell'Althing (assemblea dei coloni), l’antico parlamento di una delle prime repubbliche del mondo. E’ là che fu votata, nel mese di giugno dell’anno mille, l’adozione del Cristianesimo come religione ufficiale. Passeggiare nel mezzo delle falesie di basalto nero la cui architettura naturale sembra essere stata edificata da titani al servizio di Thor o di Odino è molto piacevole. Si procederà quindi lungo Kaldidalur, la “valle fredda”, interessante pista fuoristrada che si snoda tra vulcani a scudo e immense colate laviche ai piedi di sconfinati ghiacciai. Dirigendoci verso ovest, dopo varie soste, tra cui una stravagante cascata, imboccheremo la Penisola dello Snaefellness. Pernottamento in camera doppia con servizi privati in un cottage con vista sul mare.
3 Giorno
Snaefellness-Fiordi occidentali
Ci inoltriamo nella penisola dello Snaefellsnes, protesa nell’oceano per 100 km e dominata dallo Snaefellsjökull, ghiacciaio alto 1446 m, quasi totalmente circondato dal mare. Lo Snæfellsjökull deve parte della sua fama al romanzo fantascientifico “Viaggio al centro della Terra” di Jules Verne, che trova proprio qui il passaggio che conduce al centro della Terra. Il periplo di questa penisola offre spettacolari paesaggi dominati dal ghiacciaio ma anche enormi formazioni di basalto colonnare, vulcani e migliaia di piccole isole. Dopo una breve visita di Stykkishòlmur, delizioso paese della costa nord dello Snaefellsnes, ci si imbarca sul traghetto per i Fiordi occidentali (West Fjords): una splendida navigazione tra una miriade di piccole isole, accompagnati da una vivace avifauna. Pernottamento in camera doppia con servizi condivisi in confortevole guesthouse a Patreksfjordur
4 e 5 Giorno
Fiordi occidentali
Ci si dedica alla scoperta dei West Fjords. Trascurati dal turismo tradizionale a causa della difficoltà d’accesso, offrono panorami unici e straordinari grazie alla loro storia geologica, la più antica d’Islanda. I nostri mezzi fuoristrada trovano qui il terreno per il quale sono state pensate… Candide spiagge multicolori e un mare cristallino (spettacolare un’enorme spiaggia di finissima sabbia rosa) daranno la sensazione di essere su una calda isola tropicale. Le scogliere di Làtrabjarg, alte anche più di 400 m, ospitano migliaia di uccelli marini, tra cui la buffa pulcinella di mare. Proseguendo verso nord si attraversa un altopiano innevato fino a stagione inoltrata, con scorci spettacolari nel blu dei fiordi sottostanti. Per la notte si rientra a Patreksfjordur. Si prosegue la visita dei West Fjords sostando, tra le altre, alla bellissima cascata Dynjandi e al villaggio di pescatori di Flateyri, per arrivare infine ad Isafjordur. Posta su una lingua di terra protesa nelle acque di un romantico fiordo, questa cittadina occupa alla posizione forse più spettacolare d’Islanda e la sua lunga storia le attribuisce un fascino che la rende unica. Pernottamento in camera doppia con servizi privati in bella farm sulla costa nord dei fiordi occidentali.
6 Giorno
Fiordi occidentali-Eyjafiördur
Percorrendo una strada suggestiva che costeggia i numerosi fiordi del nord, si raggiunge attraverso un altopiano il villaggio di pescatori di Holmavik, buon testimone di come doveva essere la vita in ogni paese d’Islanda solo qualche decennio fa. Percorreremo, ricollegandoci alla Ring Road n. 1, la costa nord fino ad imboccare la bella penisola di Trollaskagi tra splendide coste ed i caratteristici paesini di pescatori di Hofsos e di Siglufjordur. Possibile visita del centro episcopale di Holar e dell’interessante fattoria museo di Glaumbaer. Pernottamento in camera doppia con servizi condivisi in suggestivo cottage sul mare sul fiordo di Eyjafiördur (luglio) o in camere doppie con servizi condivisi in hotel lungo il fjordo (agosto).
7 Giorno
Akureyri-Myvatn
In una splendida posizione in fondo all’Eyjafjördur, il fiordo più lungo della costa nord, sorge Akureyri, splendida cittadina (la seconda d’Islanda) ai piedi di montagne innevate per molti mesi. La popolazione della graziosa capitale del nord non raggiunge i ventimila abitanti, ma è in costante crescita. Prossima tappa: Godafoss, la famosa “cascata degli dei”, collegata ai racconti delle saghe islandesi. Poi la regione del lago Myvatn: il primo lago della zona si è formato circa 3800 anni fa a seguito di un'eruzione del vulcano Ketildyngja, situato a sud-est, che eruttando una quantità enorme di lava sommerse questa zona e creò anche il lago. Il lago è il terzo d'Islanda per superficie (38 chilometri quadrati), situato su di un pianoro di lava a 227 metri di altezza e con una profondità di 4 metri ed è per le anatre come un santuario tra due continenti. Le numerose isolette emergenti sono degli pseudo-crateri formatisi quando la lava fluida ha spinto l'acqua nelle fessure e nelle cavità del magma precedentemente accumulatosi, trasformando l'acqua stessa in vapori surriscaldati esplosivi. Curiosi sono i faraglioni e le concrezioni di lava dalle forme più strane, dovuti all’erosione di camini vulcanici formatisi in ambiente acquatico, nonché gli straordinari effetti delle rocce nere ricoperte di verde muschio e di licheni. Caratteristici sono i “pilastri lavici” di Dimmuborgir e Krafla, spettrale e inquietante, con i suoi sterminati campi di lava, risultato di recenti eruzioni, ed attualmente sede di una centrale geotermica. La flora e la fauna sono particolarmente ricche sia lungo le rive che sugli isolotti. Il tutto crea un’atmosfera incantevole e nonostante tutto serena, anche se qua e là pentoloni di fango ribollente e soffioni ricordano che tra il 1975 ed il 1984 ci sono state ben nove eruzioni. Pernottamento in camera doppia con servizi privati in guesthouse a nord di Askja.
8 Giorno
Askja-Akureyri
Ci inoltriamo fuori strada nel “nulla” islandese attraversando sterminati deserti di lava, campi di pomici ed oasi verdeggianti. Guadando limpidi fiumi raggiungiamo la regina delle montagne islandesi: l’Herdubreid, maestosa montagna di palagonite, risultato di un’antica eruzione subglaciale. Continuazione verso l’Askja e la sua immensa caldera, formatasi di recente in seguito all’enorme eruzione del 1875, le cui ceneri arrivarono fino in Norvegia. L’ultima eruzione risale al 1961. Per arrivare alle sue pendici si percorre un deserto nero sempre vario per le differenti formazioni rocciose create dalle esplosioni in un paesaggio allucinante. Sembra di essere su di un altro pianeta. Infine ecco l’immensa caldera di Askja oggi riempita dalle acque di un lago fino alle viscere della camera magmatica, al cui interno, in un’altra bocca del vulcano, sorge un secondo lago, più piccolo e di diverso colore. Questo è sicuramente uno dei luoghi più spettacolari d’Islanda, che deve la sua particolarità anche alla bicromia delle acque di due laghi dalla diversa natura chimica-geologica, in essa contenuti. Uno spettacolo estremamente emozionante. Rientro in serata ad Akureyri. Pernottamento in camera doppia con servizi privati in bell’appartamento o in guesthouse ad Akureyri.
9 Giorno
Hveravellir-Geyser
L’itinerario di oggi ci porterà su una delle due piste usate nell’antichità che tagliano l’Islanda da nord a sud: Kjolur. Questo tragitto si snoda in una delle zone più remote d’Islanda, tra sconfinati deserti, toccando anche quote di 800 m (che a queste latitudini superano talvolta il limite delle nevi perenni) e passa tra due ghiacciai il Langjokull e l’Hofsjökull. Sosta nell’area geotermica di Hveravellir, un'area protetta particolarmente nota per le sue fumarole, i soffioni e le pozze sulfuree dai colori incredibile. Ma anche per le sorgenti di acqua calda, gli sbuffi di vapore e le piscine termali all'aperto, nelle quali godere di un caldo bagno ristoratore in un ambiente… decisamente speciale!!! E’ poi la volta di Gullfoss, la "cascata d'oro", formata dalle acque del fiume Hvita che incidono crepacci e fessure tra enormi pareti basaltiche ed è considerata una delle più interessanti del mondo. Non lontano Geysir, "ciò che sgorga", fenomeno che ha dato il nome a tutti quelli analoghi nei vari paesi del mondo. Strokkur, il piccolo geysir attivo, offre ogni 4-8 minuti uno spettacolo affascinante ed notevole: preceduto da borbottii sotterranei e da un ribollio intenso, un getto di acqua bollente scaturisce con fracasso, formando una colonna liquida che può raggiungere i 30-40 metri. Pernottamento in camera doppia con servizi privati in cottage nell’area di Geysir.
10 Giorno
Geyser-Jokullsàrlòn
La giornata inizia con l’antica fattoria di Stöng, che fu portata alla luce dagli scavi nel 1939 (si trattò del primo vero e proprio scavo archeologico islandese) facendo conoscere la realtà della vita vichinga e costituendo la base per la datazione delle altre fattorie vichinghe. Ecco poi l’inaspettata oasi di Gjàn, luogo fatato. Seguendo poi un itinerario completamente off-road, si avrà modo di lasciarsi sedurre dalla regina delle montagne islandesi: Hekla, il vulcano più famoso ed attivo d’Islanda. Si raggiunge quindi “la tavolozza di colori d’Islanda”, Landmannalaugar, che stupisce per la varietà di colori delle sue rocce e delle colline circostanti formate da rioliti ed ossidiana: dal bianco al giallo, al color pesca, dal rosa al rosso, al verde, al nero, passando per tutte le sfumature del grigio. In uno scenario da fiaba tra montagne multicolori e placidi ruscelli sarà possibile rilassarsi nella piscina naturale d’acqua calda della zona e passeggiare tra inconsueti giardini di lava e fumarole. Continuando, seguendo un imperdibile tragitto fuoristrada dai 1000 guadi, usciremo sulla costa sud. Pernottamento in camere con servizi privati nei pressi di Kirkijubaerklaustur (luglio) o nei pressi della Laguna glaciale Jokullsàrlòn (agosto).
11 Giorno
Geyser-Jokullsàrlòn
Raggiungiamo il Vatnajökull, il più grande ghiacciaio europeo, con le sue lingue glaciali a livello del mare, e la scenografica Jökullsàrlon, dove si presenta uno spettacolo davvero straordinario: l’enorme massa di ghiaccio dell’ Oroefajökull arriva al mare frantumandosi in spettacolari, suggestivi icebergs di colore blu, verde-azzurro e nero che galleggiano in una laguna circondata da sabbia nera e ciottoli di lava splendenti come gioielli. Nei pressi si trovano curiose foche e una miriade di sterne artiche a pesca. Raggiungiamo quindi il parco Nazionale di Skaftafell, ai piedi di giganteschi ghiacciai sotto la cima più alta dell’isola, dove una piacevole passeggiata ci conduce a Svartifoss, cascata che compie un salto su una nera parete di colonne basaltiche. Avremo una perfetta panoramica sullo Skeidaràrsandur, che nel 1996, causa un’eruzione subglaciale, fu teatro di una spettacolare alluvione che riversò, grazie ad un’immensa massa d’acqua, enormi blocchi di ghiaccio per un’area di molti chilometri quadrati. Pernottamento in camere con servizi privati nei pressi della Laguna glaciale Jokullsàrlòn
12 Giorno
Jokullsàrlòn-Reykjavik
Il tour continua lungo la costa sud che ci fornirà ancora una serie infinita di sorprese. Dyrhòlaey, ridente faro che domina un magnifico arco naturale su sterminate spiagge di sabbia nera. Seljalandfoss, caratteristica e spettacolare cascata nella quale un breve sentiero permette di camminare dietro la massa d´acqua. Skogafoss: cascata di 60 mt tra le piú impressionanti e leggendarie d’Islanda. Arrivo in serata a Reykjavik e cena libera. Pernottamento in camera doppia con servizi privati in Hotel situato a breve distanza dal centro della città-
13 Giorno
Reykjavik-Italia
Trasferimento autonomo a Keflavik e volo per l’Italia
DATE E PREZZI DA DEFINIRE
Prezzi e date di partenza
data di partenza |
rientro |
Note particolari |
Prezzo |
HS |
Calc |
costi annessi e supplementi
Costo a persona
| Prezzo
|
Tasse Aeroportuali, da verificare al momento dell'emissione del biglietto |
€ 0 |
Sistemazione in singola |
€ 0 |
Iscrizione ed Assicurazione medico-bagaglio |
€ 80 |
La quota comprende:
Pernottamenti in hotel, guesthouse, cottage e farm, 9 notti in camera doppia con servizi privati, 3 notti in camera doppia con servizi in comune con alcuni dei partecipanti al tour
Circuito in superjeep e/o altri veicoli fuoristrada
- 12 colazioni (di cui alcune fornite dalla struttura in cui si pernotta, le altre preparate autonomamente)
- 6 cene preparate con la collaborazione del gruppo nelle strutture dove si pernotta
Traghetto da Stikkysholmur per i West Fjords
Guida italiana in grado di fornire nozioni storiche, geologiche e naturalistiche
La quota non comprende:
I voli a/r dall’Italia (dei quali possiamo occuparci proponendo le migliori soluzioni disponibili al momento dell’iscrizione)
I trasferimenti da e per l’aeroporto
I pasti a Reykjavik e quattro cene durante il tour
I pranzi
Pernottamenti, pasti extra, spese per cancellazione dei voli, emissione nuovi biglietti aerei dovuti a ritardi, cattive condizioni meteorologiche, scioperi aeroportuali o qualsiasi altra causa che non dipenda dall'agenzia organizzatrice
Bevande, mance, extras di natura personale, quanto non espressamente citato ne “la quota comprende”
Supplementi:
Iscrizione ed assicurazione medico/bagaglio
Assicurazione annullamento facoltativa
N.B. L’Islanda è un paese nel quale la vita è molto cara, in particolar modo per quanto concerne la ristorazione e le bevande alcoliche e non. Allo scopo di contenere i prezzi prevediamo dunque che alcune cene vengano allestite dai partecipanti, dai quali auspichiamo uno spirito di gruppo che renda piacevole questo momento conviviale. Il menu verrà deciso dalla guida, e consisterà in piatti sia italiani che islandesi a base di zuppe, pasta, pesce, verdure, patate, frutta ecc. Ai partecipanti è anche richiesta la preparazione autonoma, dove previsto, della colazione la mattina prima della partenza ed il riordino degli utensili da cucina utilizzati, insieme al resto del gruppo.
Assicurazione Annullamento facoltativa
Attenzione: la richiesta di assicurazione contro il rischio annullamento va confermata contestualmente alla conferma del viaggio e viene resa operativa al momento del ricevimento dell'acconto.