Volo su Entebbe a carico del partecipante. Harmattan può occuparsi anche del volo, che fatturerà a prezzo di costo secondo la disponibilità al momento della prenotazione. Notte in volo.
2° giorno
Entebbe
L’arrivo all’aeroporto sorvolando un rosario di isole è spettacolare. Posta su di una penisola che penetra nell’immenso Lago Vittoria, ad un’altezza di 1100 metri, l’ex capitale del paese gode di una posizione invidiabile. La città è molto gradevole, fiorita e soleggiata. Conserva anche un certo fascino coloniale, con i suoi viali alberati ed i diversi edifici degli anni ‘30.
Opzione standard = The Boma of Entebbe
Opzione light = Airport Guest House oppure Papyrus Guest House.
3° giorno
Entebbe – Kibale Forest
Partenza per la Kibale Forest In questa giornata si penetra nell’Uganda profonda, quella delle campagne e dei villaggi attraversati solo da una sinuosa pista di laterite rossa. Da Hoima a Fort Portal si stende una zona di altopiani scavati da valli profonde sul cui fondo i fiumi si trasformano in palude. Parecchi villaggi importanti sorgono lungo la pista e servono da punto di scambio per i contadini che spesso vi portano a spalle il loro raccolto. Le attività agricole e pastorali occupano la totalità della popolazione. Più a sud iniziano le grandi piantagioni di thè che si perdono all’orizzonte. Dopo la biforcazione di Kyanjojo il rilievo diviene più tormentato ed annuncia i contrafforti del Ruwenzori, del quale si può ammirare da lontano la cima innevata. Si giunge quindi alla Kibale Forest.
Opzione standard = Papaya Lodge
Opzione Light = Chimps Forest Guest House oppure Kibale Forest Camp
4° giorno
Gli scimpanzè della Kibale Forest
Poco a Sud della cittadina di Fort Portal, a Est del Ruwenzori e a nord del Parco Queen Elizabeth, si estende il Kibale National park, di recente istituzione. Snobbato dai turisti più frettolosi, questo parco è caratterizzato da uno splendido ambiente forestale che ospita più di 300 specie di uccelli e ben 13 specie di primati, tra cui colonie di timidi scimpanzé che sono stati oggetto di studi comportamentistici da parte del primatologo americano Wrangham. Qui è possibile provare l’emozione di un chimp trek, una passeggiata nel bush con la speranza di avvistare i nostri cugini. Proseguiamo attraverso paesaggi di struggente bellezza, dominati da picchi montuosi e laghi vulcanici. Superata la linea dell’Equatore si raggiunge il magnifico Parco Queen Elizabeth.
Opzione Standard = Mweya Safari Lodge
Opzione Light = Queen Elizabeth Bush Lodge oppure a Simba Camp
5° giorno
Queen Elizabeth National Park
Il Parco sorge nel cuore del Rift occidentale ed ingloba i laghi Edoardo e Giorgio, legati tra loro dal canale naturale di Kazinga. Il massiccio del Ruwenzori, le cui cime eternamente innevate culminano a più di 5000 metri d’altezza, domina la foresta tropicale, i laghi vulcanici, le paludi e le piane erbose che costituiscono i diversi biotopi della riserva. I paesaggi sono magnifici e quanto mai vari. Vivono qui più di 500 specie di uccelli, una buona parte delle quali si può ammirare percorrendo a bordo di una lancia il canale nel quale vengono ad abbeverarsi bufali ed elefanti. Sulle colline invase da euforbie a candelabro il cobo vive in gran numero.
Opzione standard: Mweya Safari Lodge.
Opzione Light = Queen Elizabeth Bush Lodge oppure a Simba Camp
6° giorno
Queen Elizabeth - Bwindi
Procediamo ancora verso sud, attraverso l’Ishasha Sector del Parco Queen Elizabeth. Le colline arrotondate sono percorse dalle mandrie dei pastori Banyaankole, le valli incassate occupate da piantagioni di banane e caffè. Il paesaggio che ci si presenta è una tavolozza delle più varie sfumature di verde: il verde bluastro degli eucalipti che separano gli innumerevoli appezzamenti, il verde scuro dei cipressi che costeggiano le piste, il verde tenero delle risaie che occupano i fondovalle. Poi, a un tratto, l’indimenticabile vista sulla catena dei vulcani. Siamo alle porte del Bwindi Impenetrable Forest National Park.
Opzione Standard = Gorilla Safari Lodge
Opzione Light = Lake Mutanda oppure Gorilla Valley lodge
7° giorno
I Gorilla di Montagna
Al mattino si raggiunge l’ingresso del Parco. E’ giunto il giorno di una delle esperienze più straordinarie, indimenticabili ed emozionanti che un safari in Africa possa regalarci. Con l’aiuto di una guida e di battitori si penetra nel fitto della foresta primaria, alla ricerca dei gorilla di montagna. Vegetariani, amano le foreste umide. Le famiglie, composte da 8 a 20 individui comprendono un maschio dominante, delle femmine adulte e più adolescenti. Il maschio dal dorso argentato può arrivare ad un peso di 250 chili e raggiungere una statura di 1,70 metri. Bonari e pacifici, i grossi primati ci osservano cibandosi nel loro universo vegetale.
Opzione Standard = Gorilla Safari Lodge
Opzione Light = Lake Mutanda oppure Gorilla Valley lodge
8° giorno
Lake Mburo National Park
Al mattino partenza per il Lake Mburo National Park. Questo piccolo parco, meno famoso dei parchi dell’ovest ugandese, regala atmosfere magnifiche e una buona densità di fauna. E’ l’unico parco ugandese, insieme al Kidepo Valley National Park, ad ospitare le zebre. Numerose le altre specie di ungulati (oribi, waterbucks, impala, il maestoso eland), numerose le colonie di babbuini e cercopitechi, mentre nelle zone umide si incontrano nutrite mandrie di bufali.
Opzione standard = Mihingo Lodge
Opzione light = Eagle’s Nest Lodge oppure Mburo Safari Lodge.
9° giorno
Entebbe – aeroporto
Al mattino partenza per Entebbe. Pranzo a bordo del Lake Victoria e transfer in aeroporto. Notte a bordo
10° giorno
Italia
Arrivo a destinazione.